Lo Standard

Impressioni generali

“L’ American Staffordshire Terrier dovrebbe dare una prima impressione di grande forza per la sua taglia, un cane ben proporzionato, muscoloso ma agile ed elegante, pronto ad apprendere.
L’American Staffordshire Terrier dovrebbe essere ben piazzato, non troppo lungo di gamba o con corporatura esile. Il suo coraggio è indiscutibile.”

Gli Amstaff in origine erano allevati non solo per combattere con altri cani, ma per vincere. Sebbene il cane non sia più usato per questo scopo, la sua identità ha le caratteristiche di un cane da combattimento.
L’Amstaff è robusto e deve dimostrarlo. Deve avere una muscolatura ben definita ma non deve dare l’impressione di avere muscoli eccessivamente sviluppati come un culturista, inoltre non deve mancare di agilità.
In un cane ben proporzionato, il corpo ha una giusta armonia. Non deve sembrare un’insieme di parti ma un corpo solo.
L’Amstaff non ha paura ed è sempre sull’attenti. La sua espressione facciale deve essere vivace, allegra, non annoiato, timoroso o con in broncio. Deve essere socievole ed in grado di comportarsi con modi da gentiluomo.

Un Amstaff ha troppa forza per essere esibito se non è sotto il pieno controllo del padrone. Deve essere addestrato in modo da avere un atteggiamento tranquillo ma non troppo. Deve avere sempre l’aria di quello che sa che può difendersi se necessario.

Lo standard

Testa

“Lunghezza media, cranio ampio e profondo, muscoli facciali ben pronunciati, orecchie collocate in alto”

La testa massiccia è talmente ben scolpita, che combina forza ed eleganza.
Il cranio è piuttosto quadrato assieme ai muscoli facciali che sono ben pronunciati.

Lo Stop (la rientranza che si trova appena davanti agli occhi, fra la fronte ed il muso), visto di profilo deve essere ben evidenziato quasi come un gradino e non semplicemente un dislivello.

La combinazione di occhi attenti ed una grinza aperta sulla fronte, rende molto espressiva la faccia.

Sebbene la testa debba dare l’impressione di forza ed ampiezza, non dovrebbe mai sembrare troppo grande per il corpo.

Occhi

Gli occhi di forma tonda devono essere scuri, collocati in profondità nella parte alta della testa e lontano uno dall’altro, devono dare l’impressione di sicurezza, intelligenza e coraggio. Le rime palpebrali devono essere nere. Indesiderati gli occhi di colore azzurro, grigio e giallo.

Orecchie

“Mozzate o integre. Si preferisce la seconda. Le orecchie integre dovrebbero essere corte e appuntite o tenute alla “Half rose” (mezza rosa piegata). Piegate totalmente saranno penalizzate.”

La grande maggioranza degli Amstaff sono esposti con le orecchie mozzate. Dando la preferenza alle orecchie mozzate. le orecchie integre non sono ben accette alle mostre dove è di rigore il modello standard. Però molti giudici accettano entrambi ed esistono campioni con le orecchie integre.

E’ importante che l’orecchio integro sia tenuto in modo giusto. C’è un errore nello standard che non è mai stato ufficialmente corretto. Gli allevatori riconoscono l’orecchio giusto e passano la parola.
Lo Standard dovrebbe dire: “Le orecchie integre dovrebbero essere corte e tenute piegate all’indietro facendo in modo che si veda un pezzo dell’interno dell’orecchio, oppure tenute piegate a metà”.

L’orecchio piegato totalmente si vede negli Spaniel e in altre razze, ma è totalmente fuori posto negli Amstaff.

Muso

“Di lunghezza media, tondo in superficie con una caduta direttamente sotto gli occhi. Mascelle ben definite. La mascella inferiore deve essere robusta con forza nella morsicatura. Le labbra devono essere vicine e compatte, non molli. I denti superiori devono incontrarsi ben compatti all’esterno dei denti inferiori davanti. Il naso deve essere di coloro nero.”

La lunghezza del muso è in proporzione alla testa. Visto di profilo o frontalmente, deve apparire in perfetta armonia, ne troppo lungo né troppo corto.

La mancanza dello stop (vedi descrizione nella “TESTA”) o troppo poco, non è caratteristica della razza e una testa con un muso simile non ha tipo.

La linea superiore del muso deve essere diritta. Se ha l’apparenza di un muso romano come nel Bull Terrier, o il naso risulta più alto del muso, o se dà l’impressione di essere rugoso o con alti e bassi, non è del tipo.

Siccome stiamo parlando di un cane che deve apparire combattente, forza e fierezza nella mascella devono essere presenti. La mascella inferiore deve essere molto evidenziata, in modo che il muso termini con un’impressione di squadrato, sebbene gli angoli, in verità convergano e non sono così quadrati, come nella razza BOXER.
Se la mascella inferiore recede o è debole e poco profonda, il muso apparirà appuntito e darà l’impressione nel profilo, di essere più allungato di quanto sia in realtà. Un muso simile manca di forza ed è chiamato “snipy” = simile ad un becco allungato/appuntito.

Le labbra devono essere serrate. Talvolta la forma quadrata della mascella risalta poco, perché il cane ha delle labbra superiori che penzolano e che rovinano i contorni evidenziati del muso.
Le grosse labbra che penzolano erano un vero svantaggio negli animali combattenti, e di conseguenza non sono ben considerate.

Il nostro standard richiede che la chiusura sia più robusta possibile, soprannominata una chiusura a “forbici”.

Collo

“Possente, lievemente arcuato, che si assottiglia da dietro le spalle verso il cranio, parte posteriore. La pelle non deve essere molle. Lunghezza media.”

Un bel collo, visto di profilo, deve confondersi con il garrese (parte superiore delle spalle).
Il collo non deve mai apparire come se fosse stato aggiunto per caso. Deve essere robusto con una buona muscolatura, specialmente lungo la superficie dove i muscoli accentuano l’arco (“crest”), il quale dà eleganza al portamento. Infatti un’espressione appropriata ed un collo ben formato, tenuto in alto, sono due componenti fondamentali per acquistare eleganza. Capita che un esemplare con queste qualità possa vincere un premio a discapito di un altro animale, considerato più perfetto nel corpo ma che manca di eleganza.

La parte più stretta del collo è appena dietro le orecchie, da dove si allarga armonicamente fino al garrese.

La pelle molle che si vede talvolta appena sotto la gola del cane, si chiama doppiomento o giogaia. Questo è un difetto in una razza, dove linee ben evidenziate e pelle ben compatta sono desiderate.

Un collo troppo corto può significare scapole improprie. Un collo simile non dà al cane la possibilità di tenere un buon portamento.
Al contrario un collo troppo lungo, è il più delle volte visto in un cane dove il corpo e le gambe sono sproporzionate, lunghe. In questo caso il cane apparirà slanciato.

Spalle

“Robuste e muscolose con delle scapole ampie e oblique.”

Il termine più usato per descrivere le spalle corrette, è “ben situato all’indietro”. Questo significa che la scapola che unisce le vertebre, esegue una inclinazione netta iniziando dal braccio per finire all’estremità (appena davanti al garrese). Il termine “angolazione” nel mondo canino, si riferisce all’angolo che si forma nel punto dove l’arto congiunge la scapola con l’omero (osso del braccio superiore). Le spalle che mancano di angolazione o che sono poco situate all’indietro, sono chiamate “spalle dritte”. Significa che la parte superiore della scapola si trova troppo in avanti, spinta quasi nel collo del cane. Questa è poco elegante ed inoltre impedisce al cane di allungare le gambe anteriori al massimo, quando corre.

La scapola dovrebbe essere ampia e ben coperta dal muscolo. Se l’osso è ben angolato, il muscolo sarà ben distribuito su tutta l’area. In caso di poca angolazione i muscoli hanno meno superficie e risultano grossolani ed ammucchiati. Questa condizione si chiama “spalle appesantite” (loaded shoulders) e significa molto nell’eleganza globale, nei lineamenti armoniosi di un buon esemplare.

Dorso

“Piuttosto corto. Poca inclinazione dal garrese fino alla groppa/posteriore con lieve inclinazione dal posteriore fino alla base della coda. I fianchi leggermente arrotondati verso l’interno.”

L’Amstaff è talvolta descritto come un cane quadrato. Ciò significa che prendendo le misure dal garrese fino a terra e poi dalla spalla fino alla natica, le due misure dovrebbero risultare approssimativamente identiche.

Una cane con un dorso troppo lungo, di solito ha una lunghezza eccessiva nella parte posteriore.
Un cane con un dorso troppo corto generalmente si muove male.

La superficie del dorso dal garrese fino al punto dove si unisce la coda con il corpo, viene chiamata “Top Line”.
La Top Line dovrebbe essere una linea armoniosa, leggermente più alta nel garrese rispetto alla groppa, con una seconda inclinazione più corta dalla groppa fino all’inizio della coda che è situata piuttosto in basso.

Guardando ora il dorso dovrebbe apparire ampio e muscoloso.

La pelle dovrebbe essere compatta, senza segni di rughe o rotoli di grasso al garrese. Eventuale presenze di grasso possono essere causati dall’obesità, ma il più delle volte indicano un difetto nella struttura della scapola.
Un problema comune della Top Line è il cedimento muscolare dietro il garrese.
Altri difetti sono: una groppa più alta del garrese, oppure una curva convessa netta, che inizia dietro il garrese e diventa sensibilmente pronunciata nella zona dei fianchi. Pensate ai fianchi come se fossero la vita del cane. Il corpo deve avere una certa sagoma e non sembrare un tronco o una salsiccia rotonda.
Una lieve sottigliezza della zona dei fianchi è ben accetta, ma non deve essere troppo pronunciata da far sembrare l’animale sciupato.

Coda

“Corta paragonata alle dimensioni complessive dell’animale, situata in basso, che si assottiglia nella parte finale: non riccia, né piegata verso il dorso, deve essere integra.”

La coda del Amstaff dovrebbe diminuire da una radice robusta ad un punto che termini a livello, o poco prima, della giuntura del garretto. La coda ideale assomiglia ad una manovella di un pompa di altri tempi. Dovrebbe essere situata in basso, ma non così in basso come nelle razze che corrono ad alta velocità.
Il corretto portamento della coda è fondamentale; non dovrebbe innalzarsi oltre l’altezza del dorso, quando il cane è in moto.Una coda che si innalzi oltre l’altezza del dorso o che si giri verso il dorso, si considera un difetto così come una coda che si arricci. Raramente un cucciolo nasce con la coda “a vite”, retaggio dell’antica discendenza dal Bulldog. La coda “a vite” è considerata atipica. Ricordate che la coda non è altro che la continuazione della colonna vertebrale, quindi una coda storta, o con lievi deformità, o molto fine e di debole aspetto, può indicare una simile deficienza nella colonna.

Un Amstaff con coda mozzata non può partecipare alle mostre.

Misure

“Altezza e peso devono essere in proporzione. Per il maschio un’altezza che va da 45,72cm a 48,26cm e per la femmina che va da 43,18cm a 45,72cm e’ da preferisi.”

Sulla taglia dell’Amstaff si potrebbe scrivere un libro a sé stante: meglio al limite superiore o a quello inferiore dello Standard? E’ accettabile che un cane fuori taglia (anche se di pochi millimetri) venga esposto e premiato? Perché i cani al limite inferiore – pur essendo in Standard a tutti gli effetti – spesso non vengono tenuti in considerazione? E così via. Le domande si sprecano, specie tra chi si avvicina per la prima volta alla razza e sul ring vede gareggiare insieme…cavalli e pony (anche perché una volta vince l’uno, e un’altra volta un altro). Anche in questo caso, che piaccia o meno agli allevatori, l’influsso di “nonno Pitbull” si fa sentire sulle diverse linee di sangue: infatti lo stesso Pitbull divideva i suoi allevatori in due fazioni. Gli uni volevano il cane più grande, e quindi più possente: gli altri ritenevano che l’agilità e l’aspetto asciutto non potessero in alcun caso accompagnarsi a una taglia eccessiva.

A questo punto io faccio dico la mia opinione, confutabilissima e discutibilissima: personalmente non amo i “cavalli”, e il mio ideale di Amstaff (maschio) si aggira sui 47-48 cm al garrese. Lo motivo soprattutto con l’immagine (che per me è fondamentale, ma per altri magari no) di Amstaff come terrier. Man mano che sale l’altezza al garrese io comincio a veder passare nella mia mente immagini di boxer, american bulldog, cani corsi…e perdo quel “senso di terrier” che mi è tanto caro. Poiché l’Amstaff è un terrier “di tipo bull”, non posso certo condannare altre persone che eventualmente preferiscano vedere il evidenza il “lato bull”: ma per me, almeno, quello che non deve assolutamente restare in primo piano è il “lato terrier”. Altrimenti l’Amstaff sarebbe stato inserito nel gruppo 2 e non nel 3. Detto questo, la cosa “davvero” importante – e stavolta non solo per me, ma proprio per lo Standard – è l’armonia delle proporzioni. Se un cane è costruito in modo armonico, elegante, possente e raffinato insieme…be’, allora non è certo il caso di guardare il millimetro, né in eccesso né in difetto. D’altro canto non bisogna dimenticare che esiste uno Standard con limiti ben precisi: quindi il millimetro magari non va guardato…ma il centimetro sì.In proporzione” sono le parole fondamentali. Il cane deve dare l’impressione di una certa robustezza, sempre mantenendo l’armonia e l’agilità.

Manto

“Corto, folto, duro al tocco ma lucido.”

La condizione del manto rispecchia la salute generale del cane. I peli dovrebbero trovarsi a contatto della cute. I peli che sporgono, generalmente indicano una cute iperasciutta, quindi opaca.
Il manto morbido, quasi vellutato di alcuni esemplari, anche se bello al tocco non è da considerarsi perfettamente regolare. Si considera un difetto minore, infatti il pelo dovrebbe essere quasi ruvido al tocco.

Un cane con il nutrimento corretto e l’esercizio sufficiente, di solito possiede un manto bello e lucido. Basta spazzolarlo quotidianamente per tenerlo in ottime condizioni.

Colori

“Tutti i colori, unito, a chiazze, a macchie è accettato; sono indesiderati invece il totalmente bianco o più di 80% bianco, nero e marrone rossiccio, rosso bruno.”

Esistono variazioni di colori e chiazze negli Amstaff per accontentare tutti i gusti. Nessun manto ha il vantaggio su un altro nelle mostre.
Gli Amstaff possono avere una vasta gamma di colori: tutte le variazioni del color fulvo, da giallo camoscio ad arancione, a strisce, zebrato. Un manto molto bello può essere visto in tonalità diverse, dalle strisce chiare su un manto nero o strisce scure su un fondo color fulvo. La pigmentazione comunque è fondamentale. I contorni degli occhi, del naso e delle labbra, dovrebbero essere sempre pigmentati. Un cane con manto color rosso bruno ha spesso gli occhi chiari ed un naso Dudley ( color rosso bruno o color pelle), e queste non sono caratteristiche ben accette nell’Amstaff.
Per anni ci sono state controversie riguardo al colore del manto della razza.

Difetti

“I difetti includono un naso Dudley, occhi chiari o rosa (albino), coda troppo lunga o tenuta male, bocca irregolare.”

Un naso Dudley è un naso con color rosso bruno o pelle. Un naso che è comunemente nero ma ha delle chiazze rosa (a farfalla), è anche considerato un difetto.

Occhi chiari: ambra, grigio chiaro e azzurro.

La coda non deve essere tenuta più in basso del garretto e non più in alto del dorso del cane. E’ considerata una penalità tenere la coda fra le gambe in segno di sottomissione, poiché la razza è conosciuta come fiera e coraggiosa. Sebbene lo standard non abbia squalifiche, l’AKC elenca delle squalifiche che vengono applicate a tutte le razze.

Gli esemplari che sono stati castrati o sterilizzati non possono competere.

I cani che sono zoppi, ciechi, sordi, senza un testicolo o il loro aspetto è stato in qualche modo modificato artificialmente, con tinte o chirurgia plastica non possono partecipare alle mostre.

Come è possibile giudicare un cane in relativamente poco tempo, quando ci sono così tanti elementi da prendere in considerazione?
Il giudice di gara è molto di più di uno scopritore di difetti: egli cerca la qualità globale, la qualità superiore del tipo, l’equilibrio, la forma (condizione) e lo stile, sono i punti che prende in considerazione. Talvolta un cane con un difetto, viene premiato perché è più agile ed ha più stile di un altro: per esempio un esperto di cani, riesce a capire perché un cane con i contorni degli occhi rosa, è stato scelto come campione a discapito di altri apparentemente più perfetti.

Il portamento è un aspetto fondamentale nel giudicare un cane.

PDF Standard ufficiali

Info generali

Origine

Stati Uniti (USA)

Gruppo FCI

Riconosciuto dalla FCI nel gruppo Terrier, nella sezione Bull type Terrier.

Toelettatura

La toliettatura dell’American Staffordshire Terrier, richiede una cura minima. È necessario un trattamento stagionale contro pulci, zecche ecc. ma la toilettature da un toelettatore professionista non è necessaria. Le orecchie e gli occhi devono essere mantenuti puliti per evitare infezioni. L’American Staffordshire Terrier è una delle scelte migliori se non hai il tempo o non desideri un cane che a bisogno di essere spazzolato quotidianamente.

Perdita pelo

Gli American Staffordshire Terrier perdono pochissimo pelo. Avendo un cucciolo di questa razza non devi temere per il divano o gli interni dell’auto pieni di peli. L’American Staffordshire Terrier è la scelta migliore se non tolleri i peli di cane.

Sensibilità

Gli American Staffordshire Terrier hanno un livello emotivo medio e non sono la razza di cane più sensibile. A volte va bene cambiare la routine quotidiana, avere ospiti e ascoltare musica ad alto volume. Alcuni cani gestiscono molto bene una punizione moderata, mentre altri si sgretolano a un’occhiataccia. Questa razza non è influenzata emotivamente per una punizione moderata.

Guardia

Gli American Staffordshire Terrier sono cani da guardia medi. Se percepiscono qualcosa di diverso, ti avviseranno, ma l’osservazione del territorio non è considerato il loro lavoro principale.

Vita in appartamento

Gli American Staffordshire Terrier non sono raccomandati per uno stile di vita sedentario, quindi se tenuti in appartamento ci si dovrà organizzare programmando delle lunghe passeggiate col quale possa sgranchirsi e liberare la sua energia.

Attitudine al combattimento

Nella storia, questa razza è stata purtroppo utilizzata come cane da combattimento. Perciò è importante che il suo padrone socializzi il più possibile il cucciolo in modo da poterlo gestire meglio quando sarà adulto.

Altri nomi

Amstaff, Stafford, AST

Peso

In media è 27,5 kg

Temperamento

Attento

Devoto

Leale

Intelligente

Coraggioso

Amichevole

Tenace

Intelligenza

L’American Staffordshire Terrier ha una grande intelligenza. Comprende e memorizza nuovi comandi in 15-25 ripetizioni.

Affettività

Gli American Staffordshire Terrier sono cani sinceramente leali, teneri e gentili, amorevoli e affettuosi verso i loro proprietari. Godono della qualità del tempo passata assieme e sono considerati un ottimo cane da compagnia per chi ne ha bisogno. Questa razza risponde fortemente alle emozioni del loro proprietario perché vi si legano strettamente. 

Mordacità

L’American Staffordshire Terrier ha una bassa probabilità di mordere qualcuno. Hanno una forte tendenza a stroncare, masticare, mordere pezzi di legno o il loro gioco di gomma, ma è un’abitudine comune nei cuccioli e durante il gioco, non un comportamento aggressivo. Questi “morsi” non fanno male, va detto però che devono essere istruiti per un buon atteggiamento.

Impulso a fuggire/vagare

Gli Amstaff hanno un potenziale di voglia di girare e scoprire nella media. A volte gli piace esplorare il mondo e potrebbero “scappare” rincorrendo un coniglio, ma di solito preferiscono restare vicino al padrone.

Adattabilità

Gli American Staffordshire Terrier si adattano ai cambiamenti dello stile di vita del suo proprietario e ai diversi ambienti di vita di solito abbastanza bene e velocemente.

Gruppo AKC

Riconosciuta dall’American Kennel Club nel 1936 come razza Terrier.

Altezza
Maschio 43-48 cm
Femmina: 41-46 cm
Addestrabilità

Gli American Staffordshire Terrier sono facili da addestrare. Scoprono abbastanza rapidamente l’associazione tra comando e azione.

Giocosità

L’American Staffordshire Terrier è una razza giocosa. Con l’abbaiare eccitato e talvolta il mordicchiarti, ti comunicherà la sua voglia di giocare.

Bisogni sociali

Gli American Staffordshire Terrier sono una razza sociale. Amano stare con i componenti della loro famiglia e altre persone, purchè socializzati. Non tollerano di essere lasciati soli per lunghi periodi.

Tendenza all' abbaio

l’American Staffordshire Terrier abbaia occasionalmente. Possono cambiare i loro latrati a seconda del  livello emotivo e di ciò che stanno cercando di dire. I principali motivi per abbaiare possono essere per protezione, allarme, paura, noia, ricerca di attenzione, saluto, ansia da separazione.

Predatorietà

Gli American Staffordshire Terrier hanno un istinto alla predatorietà nella media, il che significa che non hanno un forte impulso a inseguire e catturare qualcosa come un gatto o altri piccoli aminali, ma da cucciolo potrebbe accadere. La formazione e l’educazione aiuteranno ad ottenere un buon comportamento.

Amichevole coi cani?

Gli American Staffordshire Terrier non sono notoriamente amici degli altri cani. Se vuoi più cani nella tua famiglia o ti piacerebbe partecipare a incontri con persone che hanno dei cani, l’American Staffordshire Terrier non è la scelta più adatta.

Adatto ai bambini?

Gli American Staffordshire Terrier sono cani adatti ai bambini. Questa razza è una buona scelta se hai bambini.

Amichevole coi gatti?

Gli American Staffordshire Terrier non sono cani amici dei gatti.

Prima esperienza?

Gli American Staffordshire Terrier sono ottimi per persone alle prime armi, grazie alla loro personalità accomodante e alla loro voglia di far piacere al loro proprietario. Va detto ed è consigliato di approcciarsi a questa razza scegliendo una femmina, che è sicuramente più gestibile rispetto al maschio.

Adatto agli anziani?

Gli American Staffordshire Terrier sono generalmente raccomandati per gli anziani.

Problemi di salute

L’American Staffordshire Terrier è una razza sana senza problemi particolari, resta sempre e comunque una buona norma il controllo periodico con il tuo veterinario.

Livello di energia

Gli American Staffordshire Terrier hanno un livello di energia medio, quindi se vivi una vita semi-attiva, questa razza può essere considerata una buona scelta.

Consumo alimentare

L’American Staffordshire Terrier dovrebbe ricevere una dieta formulata per un cane di taglia medio-grande con livelli di energia moderati.

Cattivo odore

L’American Staffordshire Terrier ha una probabilità media-bassa di cattivo odore.

Aspettativa di vita

12-14 anni

Bisogno di esercizio

Gli American Staffordshire Terrier hanno bisogno di molto esercizio. Le passeggiate giornaliere dovrebbero essere programmate. Se vivi una vita attiva, questa razza è un’ottima scelta.

Tendenza ad ingrassare

Da basso a medio. L’American Staffordshire Terrier ha un rischio di obesità medio-basso. Per rendere il tuo cane felice e in forma, nutrilo con cibo di qualità. Cerca di trovare la giusta via di mezzo tra esercizio e alimentazione. Se noti un cambiamento di peso, consulta il tuo veterinario per fare, se occorre, un programma alimentare e misurarne regolarmente il peso.

Tendenza a sbavare

L’American Staffordshire Terrier ha un drooler medio. La sbavatura è la saliva involontaria che scorre fuori dalla bocca. 

Ipoallergenico

No. Gli American Staffordshire Terrier non vanno bene per chi soffre di allergie. Alcune razze sono addirittura considerate più alte per la possibilità di una risposta allergica. Il tipo di mantello non è necessariamente rilevante, perché la maggior parte delle persone è allergica alla forfora sul pelo o alla saliva, non tanto al pelo del cane.

Riposo

Gli American Staffordshire Terrier dormono 12-14 ore al giorno come un cane medio e non sono considerati pigri.

Clima

Preferisce condizioni climatiche medio-calde

Quante cucciolate all'anno

Una volta all’anno.
L’allevamento più frequente non è salutare. È molto importante non acquistare un cane da un allevamento di cuccioli, dove i bisogni dei cuccioli e delle loro madri vengono ignorati. È un allevamento di cani disumano ad alto volume, dove i cuccioli nascono più volte all’anno.

Durata della gestazione

Tra i 60 e i 64 giorni.
Il ciclo riproduttivo della femmina American Staffordshire Terrier: il primo periodo chiamato Proestrus dura circa 9 giorni. Durante questo periodo le femmine iniziano ad attrarre i maschi. Puoi notare gonfiore della vulva e secrezione sanguinolenta. La seconda parte è l’Estrus quando la cagna è ricettiva per il maschio. Dura da 3 a 11 giorni. Il segno della parte proestro è la vulva morbida e allargata. La scarica diminuisce e si schiarisce di colore. La terza parte è il Diestrus. Normalmente, si verifica intorno al giorno 14. In questo periodo la scarica della cagna cambia in rosso vivo e si avvicina alla fine. La vulva torna alla media dimensioni e non permetterà più l’accoppiamento. La quarta parte chiamata Anestrus. L’intervallo di tempo tra i periodi di calore normalmente dura circa sei mesi.

Dimensioni della cucciolata

varia tra 5 – 10 cuccioli

Scopri la storia dell' Amstaff

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